La grafica del marchio CE è lo strumento più importante per la garanzia dei consumatori europei, viene apposta sempre da chi produce e/o commercializza un prodotto sul mercato europeo, testimonia che il prodotto risponda a requisiti di sicurezza, sanità pubblica e tutela del consumatore. Il marchio è obbligatorio per la maggiorparte dei prodotti commercializzati nel vecchio continente, ciò rende illegale vendere prodotti che non lo recano direttamente o sul packaging.
Una guerra commerciale combattuta a suon di grafica
Il marchio ha portato non pochi problemi ai produttori cinesi che da anni sono presenti nei nostri mercati con dei ricavi che hanno superato nel 2010 i 281 miliardi di euro annui. Per continuare a vendere in europa prodotti non conformi, molte ditte cinesi hanno iniziato ad utilizzare il marchio China Export.
Come accorgersi della differenza nella grafica del marchio
La principale differenza tra i due marchi sta nello spazio tra le lettere, nel marchio originale c'è uno spazio tra le due lettere formato dalla circonferenza generatrice della C, entrambe le lettere sono ricavate da due cerchi che si intersecano per uno spazio pari allo spessore delle due lettere. Il Marchio China Export ha invece uno spazio quasi nullo tra la C e la E.
Questa minima differenza ha creato non poche difficoltà al commercio europeo, la confusione ha portato numerosi problemi ai consumatori, alcuni produttori europei hanno addirittura riportato per errore il marchio china export al posto del marchio di conformità europea. La comunità europea ha previsto multe da 1000 a 6000 € per chiunque distribuisca prodotti privi del marchio ce, questo rende di fatto illegale in europa il marchio china export.
Numerose critiche sono state fatte alla comunità europea perchè a detta di molti il marchio CE, troppo semplice graficamente, seppur performante è stato semplice da contraffare per le ditte cinesi. Non resta altro che fare attenzione ai prodotti che compriamo e controllare attentamente le confezione per evitare brutte sorprese.